di Adriana Spera pubblicato su IlFoglietto.it il 24 febbraio 2015
“L'Italia è un'oligarchia fondata sui licenziamenti. Così, dopo il varo del Jobs Act (non si sa perché al plurale, forse per distinguere tra lavoratori dipendenti e datori di lavoro) e in tempi di controriforma costituzionale, si dovrebbe avere il coraggio di riscrivere l'articolo 1 della nostra Carta fondamentale, anziché vender fumo come hanno fatto finora premier e ministro del lavoro.
di Roberto Tomei pubblicato su IlFoglietto il 10 febbraio 2015
Che oggi si viva in democrazia è fuori discussione. Dunque, chi vuole instaurare l’oligarchia non può farlo apertamente, ma solo mascherandosi. E’ questo il tema centrale di un dialogo, che poi ne tocca tanti altri connessi, tra Gustavo Zagrebelsky e Luciano Canfora, riportato in un volume a cura di Geminello Preterossi, pubblicato da Laterza, appunto col titolo “La maschera democratica dell’oligarchia”.
di Roberto Ciccarelli pubblicato su Il Manifesto del 26/01/2015
Sinistre. La campagna di sostegno "a Syriza e al popolo greco" prosegue con un'assemblea prevista sabato 7 febbraio a Roma
Di ritorno da Atene, dove hanno festeggiato fino a notte fonda l’affermazione elettorale di Syriza e il primo governo di sinistra dal Dopo guerra in Europa, i due cento componenti della «Brigata Kalimera» rilanciano la campagna «Cambia la Grecia, cambia l’Europa». Provati, ma entusiasti, hanno fissato la data di un’assemblea sabato 7 febbraio a Roma. I duecento che sono andati alla «scuola di Atene» vogliono continuare a sostenere una «campagna di solidarietà con Syriza e il popolo greco» ha sostenuto ieri Rosa Rinaldi (Prc) durante una conferenza stampa organizzata al Rialto Occupato nel ghetto di Roma. «Il nostro è stato un viaggio nella crisi e non una gita — ha precisato Rinaldi – Abbiamo studiato il modo che i greci hanno adottato per inventare un mutuo soccorso che talvolta viene usato anche nel servizio pubblico».
di Redazione
Eravamo presenti nella 2 giorni di Bologna e siamo riusciti a documentare i lavori raggruppando in due playlist tutti gli interventi. Nella prima playlist contiamo ben 63 video per poco più di 65 interventi singoli, registrati nella mattina e nel pomeriggio (fino alle ore 21:00) di sabato 17 giugno.
Intervista a Stefano Rodotà di Giacomo Russo Spena. Pubblicato su Micromega il 22 gennaio 2015
“Chi pensa di ricostruire un soggetto di sinistra o socialmente insediato guardando a Sel, Rifondazione, Alba e minoranza Pd sbaglia. Lo dico senza iattanza, ma hanno perduto una capacità interpretativa e rappresentativa della società”. Il giurista non risparmia riflessioni, ragionamenti e giudizi, anche duri. Una conversazione che va dal suo ultimo libro “Solidarietà” al bisogno di una coalizione sociale nel Paese passando per il ruolo della magistratura e le elezioni in Grecia: “La vittoria di Syriza cambierebbe gli scenari europei”.
di Rossana Rossanda pubblicato su sbilanciamoci.info il 21/01/2015
L'introduzione dell’immunità per gli evasori fino al 3% dell’imponibile, misura che abbatterebbe la pena a Berlusconi, è passata senza troppi scandali, mentre forte è stato il clamore contro i vigili accordatisi per allungare illecitamente le festività di capodanno. Siamo il paese dei due pesi e due misure. E con un’idea bizzarra dell’etica pubblica e privata
Chi ha introdotto nell’ennesima legge dello stato l’immunità per gli evasori fino al 3 per cento dell’imponibile, misura assai discutibile che abbatterebbe la pena assegnata a Berlusconi? Nessuno, chissà come si è infilata nel testo di un distratto Padoan e nella lettura di un distratto Renzi; quanto agli uffici tecnici che lo hanno passato, devono aver pensato che era una misura da attendersi nella filosofia delle larghe intese.
di Riccardo Chiari pubblicato su Il Manifesto il 17/01/2015
L'Altra Europa. L’addio di Cofferati emoziona i partecipanti. «E’ il punto di non ritorno tra Pd e mondo del lavoro»
Negli ampi spazi del Nuovo cinema Nosadella, esaurito in ogni ordine di posti per l’assemblea dell’Altra Europa con Tsipras, può succedere anche di trovare nel retrobottega il poster di un film uscito la scorsa estate. Dimenticabile (a partire dalla coppia di protagonisti Barrymore/Sandler) ma con un titolo piuttosto aderente agli sviluppi della giornata: «Insieme per forza». Anche per amore. «Per tutti noi — ricorda fra gli applausi Panos Lamprou di Syriza — il movimento contro la globalizzazione è stato un insegnamento. E siamo convinti che la sinistra italiana possa sorprendere ancora il mondo».
di Stefano Rodotà, pubblicato su Left.it il 16 gennaio 2015
A pochi giorni dai drammatici eventi che hanno scosso la patria di “liberté, égalité, fraternité” è d’obbligo condurre una seria riflessione sulla dissoluzione cui stiamo assistendo dei legami umani. Per non soccombere a un realismo disperato e cinico, Stefano Rodotà prosegue quella riflessione sui diritti, che aveva iniziato con Il diritto di avere diritti, nel suo nuovo libro Solidarietà. Un’utopia necessaria (ed. Laterza).