Social Media Story sulla giornata del 10 febbraio 2018 a Macerata e non solo ...
Coalizione Sociale - Appello nazionale
21 NOVEMBRE IN PIAZZA A ROMA MANIFESTAZIONE NAZIONALE
La coalizione sociale scende in piazza e riconosce nel 21 novembre una necessaria giornata di mobilitazione.
La legge di stabilità presentata dal governo, lungi dall’aver dato delle risposte, si è espressa in piena continuità con tutti i provvedimenti precedenti: dal Jobs Act, allo Sblocca Italia, alla Buona Scuola, alla privatizzazione dei beni comuni e alle riforme costituzionali.
Sabato 17 ottobre è la Giornata Mondiale contro la Povertà. In Italia, la povertà ha il volto di 8 milioni di persone in povertà relativa e di 4,2 milioni di persone in povertà assoluta. Ma ha anche il volto del 43% di disoccupazione giovanile; il volto del lavoro precario, del lavoro nero, del lavoro non pagato e di quello gratuito, del lavoro indegno, dei salari troppo bassi, della disoccupazione in età avanzata. Il volto del lavoro migrante ipersfruttato, nei campi come nelle metropoli. Il volto dell’istruzione per pochi, delle pensioni troppo basse, degli affitti troppo alti, della sanità che manca, dei servizi smantellati, del welfare ad esaurimento.
Roma 28 marzo 2015 - Manifestazione nazionale della FIOM - Per i diritti, il lavoro, la democrazia, la giustizia sociale, la legalità, il reddito, l'Europa. Vi apettiamo tutti a piazza Esedra alle ore 14 per un corteo fino a piazza del Popolo.
Redazione L'Altra News
Il Comitato promotore della proposta di legge di iniziativa popolare per l’abrogazione del pareggio di bilancio in Costituzione, sabato 18 dicembre ha organizzato una giornata nazionale per la raccolta delle firme. A Roma si è svolto un incontro pubblico sulla Campagna per la raccolta delle firme a cui hanno partecipato Susanna Camusso, segretaria generale Cgil; il costituzionalista Stefano Rodotà e il segretario generale della FIOM-CGIL Maurizio Landini.
Giulio Marcon ha svolto una rapida introduzione e la direttora de Il Manifesto Norma Rangeri ha coordinato i lavori facendo le domande ai vari oratori. Alfonso Gianni ha concluso la serata.
Redazione L'Altra News
Non è certo la prima volta che la CGIL si scontra duramente con il governo, non è la prima volta che proclama uno sciopero generale contro le politiche economiche e l'attacco ai diritti dei lavoratori da parte delle forze padronali e di governo.
Già, è vero, non è la prima volta anche se da molti anni le posizioni tra sindacato e governo erano piuttosto concilianti. Dobbiamo risalire al lontano 2002 per assistere ad un forte scontro tra sindacato e governo, il 23 marzo di quell'anno la Cgil di Cofferati portava in piazza 2 milioni di persone contro l'attacco all'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori da parte del governo di centro destra guidato da Silvio Berlusconi.
Redazione L'Altra News
No a Renzi, no alla Troika per la causa giusta con questo slogan chiarissimo L'Altra Europa ha organizzato il 29 novembre a piazza Farnese una manifestazone a difesa dell’articolo 18 e del reddito minimo per tutti. A poche settimane dalla fine del semestre italiano che come dice Marco Revelli sono state un "fallimento" perse molte occasioni sull'economia, resta il piano Juncker da 300 miliardi definito dalllo stesso Revelli «È una burla in linea con l’illusionismo praticato da Renzi in Italia, oggi manifestiamo per denunciare un bilancio politico catastrofico. È in atto un’aggressione violenta ai diritti e al lavoro».