di Gaetano Azzariti pubblicato su il Manifesto il 02/10/2015
C'è vita a sinistra. Non se «c’è» vita ma «quale» vita per la sinistra. Senza la capacità di andare oltre l’immediato e di dare «carne» e «potere» alla politica c’è solo una lenta agonia
Ciò di cui più abbiamo bisogno è produrre nuovi punti di vista, non arrenderci al presente, riuscire ad incrinare l’unica narrazione rimasta.
La sinistra è morta se non riesce ad immaginare il cambiamento, ad interpretare non solo un generico e diffuso malessere, ma a prospettare un futuro diverso. Da troppo tempo, invece, il pensiero critico ha perduto la sua radicalità, schiacciata dal peso del presente. I diritti arretrano, le nostre forze scemano. Se siamo giunti sin qui è inutile negare che sia anche per colpa nostra: non abbiamo saputo interpretare il reale, ci siamo chiusi in difesa. Ma non è servito a nulla, nulla abbiamo difeso.
di Roberto Ciccarelli pubblicato su Il Manifesto del 26/01/2015
Sinistre. La campagna di sostegno "a Syriza e al popolo greco" prosegue con un'assemblea prevista sabato 7 febbraio a Roma
Di ritorno da Atene, dove hanno festeggiato fino a notte fonda l’affermazione elettorale di Syriza e il primo governo di sinistra dal Dopo guerra in Europa, i due cento componenti della «Brigata Kalimera» rilanciano la campagna «Cambia la Grecia, cambia l’Europa». Provati, ma entusiasti, hanno fissato la data di un’assemblea sabato 7 febbraio a Roma. I duecento che sono andati alla «scuola di Atene» vogliono continuare a sostenere una «campagna di solidarietà con Syriza e il popolo greco» ha sostenuto ieri Rosa Rinaldi (Prc) durante una conferenza stampa organizzata al Rialto Occupato nel ghetto di Roma. «Il nostro è stato un viaggio nella crisi e non una gita — ha precisato Rinaldi – Abbiamo studiato il modo che i greci hanno adottato per inventare un mutuo soccorso che talvolta viene usato anche nel servizio pubblico».
di Redazione
Eravamo presenti nella 2 giorni di Bologna e siamo riusciti a documentare i lavori raggruppando in due playlist tutti gli interventi. Nella prima playlist contiamo ben 63 video per poco più di 65 interventi singoli, registrati nella mattina e nel pomeriggio (fino alle ore 21:00) di sabato 17 giugno.
Intervista a Stefano Rodotà di Giacomo Russo Spena. Pubblicato su Micromega il 22 gennaio 2015
“Chi pensa di ricostruire un soggetto di sinistra o socialmente insediato guardando a Sel, Rifondazione, Alba e minoranza Pd sbaglia. Lo dico senza iattanza, ma hanno perduto una capacità interpretativa e rappresentativa della società”. Il giurista non risparmia riflessioni, ragionamenti e giudizi, anche duri. Una conversazione che va dal suo ultimo libro “Solidarietà” al bisogno di una coalizione sociale nel Paese passando per il ruolo della magistratura e le elezioni in Grecia: “La vittoria di Syriza cambierebbe gli scenari europei”.
di Riccardo Chiari pubblicato su Il Manifesto il 17/01/2015
L'Altra Europa. L’addio di Cofferati emoziona i partecipanti. «E’ il punto di non ritorno tra Pd e mondo del lavoro»
Negli ampi spazi del Nuovo cinema Nosadella, esaurito in ogni ordine di posti per l’assemblea dell’Altra Europa con Tsipras, può succedere anche di trovare nel retrobottega il poster di un film uscito la scorsa estate. Dimenticabile (a partire dalla coppia di protagonisti Barrymore/Sandler) ma con un titolo piuttosto aderente agli sviluppi della giornata: «Insieme per forza». Anche per amore. «Per tutti noi — ricorda fra gli applausi Panos Lamprou di Syriza — il movimento contro la globalizzazione è stato un insegnamento. E siamo convinti che la sinistra italiana possa sorprendere ancora il mondo».
Di Redazione
Si è svolta a Roma sabato 10 gennaio 2015 l'assemblea dei territori di Azione Civile. I referenti territoriali sono giunti nella capitale per discutere il rilancio dell'organizzazione e per prepararsi a partecipare all'assemblea che si svolgerà a Bologna sabato 17 e domenica 18 gennaio de L'Altra Europa con Tsipras che ha, come ordine del giorno, la costituzione di un nuovo soggetto politico.
La relazione introduttiva del presidente Antonio Ingroia ha affrontato tutti i temi di
di Pippo Civati pubblicato su Il Fatto Quotidiano 22/12/2014
E noi Possiamo? La vera Terza Via degli anni in cui viviamo.
Un movimento di indignati, che gridavano “non ci rappresentate” e, quindi, dichiaratamente in cerca di una rappresentanza politica che non c’è (in Italia l’avremmo dato per perso, quell’elettorato, relegandolo nell’indistinto universo dell’astensionismo).
di Antonio Ingroia pubblicato su L'ultima Ribattuta e su Azione Civile il 3/12/2014
C’è un pezzo d’Italia, ogni giorno più grande, che si sente orfano di rappresentanza politica. E’ quel pezzo d’Italia che una volta si definiva popolo della sinistra e che ora invece non si riconosce in alcun partito, tanto che se domani ci fossero le elezioni probabilmente non andrebbe a votare.