pubblicato su ansa.it il 26/11/2014
BRUXELLES, 26 NOV - Fino a 61 mld in 4 anni. Ilva Taranto tra grandi inquinatori. L'Italia, con oltre 1300 impianti produttivi, è fra i Paesi Ue con le industrie più inquinanti - a partire dall'Ilva di Taranto che si piazza al ventinovesimo posto nella 'top 30' europea - e le emissioni registrate fra il 2008 e il 2012 hanno provocato un danno economico al Paese oscillate fra 26 e 61 miliardi di euro (la cifra varia in base ai parametri utilizzati per calcolare il 'valore' della vita).
di Giorgio Airaudo pubblicato su il manifesto del 26/11/2014 (visualizza articolo originale)
Lavoro. Un voto che allarga la crepa con il paese. Aver imposto alla camera una procedura straordinaria per approvare una legge delega con forti aspetti di incostituzionalità aggrava la già grande distanza tra ciò che il parlamento ha discusso sul Jobs Act e il paese reale. Il paese reale unisce nelle piazze i giovani precari che vogliono diritti e lavoro per tutti e i lavoratori che difendono i loro diritti ancora una volta per tutti. Il paese reale unisce nello sciopero generale del 12 dicembre i sindacati che chiedono ascolto per i lavoratori. Questa è una distanza che oramai si misura nell’aumento delle astensioni di elezione in elezione.