18 Giugno 2017 - Roma - Teatro Brancaccio
Prima Assemblea Nazionale dopo l'appello di Anna Falcone e Tomaso Montanari:
"Perché una sinistra di popolo non può che rinascere dal popolo.
Invitiamo a riunirsi a Roma il prossimo 18 giugno tutti coloro che si riconoscono in questi valori, e vogliono avviare insieme questo processo"
di Euclid Tsakalotos, Christos Laskos pubblicato sul IlManifesto.it il 7 luglio 2015
Il saggio di Euclid Tsakalotos e Christos Laskos (PlutoPress 2013). E' uno testi migliori sulla crisi tra Grecia e Europa e presenta le analisi del successore di Yanis Varoufakis sui problemi che ora affronta come nuovo ministro delle finanze di Atene.
di Luciana Castellina pubblicato su Il Manifesto il 1/7/2015
Nonostante l’amichevole gesto con cui Matteo Renzi, regalandogli una cravatta, accolse la prima volta il neo eletto primo ministro greco, è proprio lui che, arrivati al dunque, ha ora reso il peggior servizio a Alexis Tsipras. Dicendo che il referendum di Atene avrà per oggetto un pronunciamento a favore dell’euro o della dracma. Proprio il contrario di quanto il governo greco si è sforzato di spiegare. E cioè che non intende affatto optare per un ritorno alla moneta nazionale e uscire dall’eurozona, e invece aver più forza per imporre una discussione– che fino ad ora non c’è stata mai — su quale debba essere in materia la politica europea.
di Adriana Spera pubblicato su IlFoglietto il 10 febbraio 2015
Le vicende a cui stiamo assistendo all'indomani dell'esito delle votazioni in Grecia ci fanno ben comprendere quale sia lo stato di salute della democrazia in Europa.
Infatti, Bce, Ue e Fmi, unitamente ad alcuni premier europei, stanno facendo di tutto per boicottare la volontà espressa dal popolo greco, che con Tsipras ha votato un programma alternativo a quello fallimentare dell'austerity, fin qui esperito per uscire dalla crisi.
Traduzione pubblicata da Internazionale.it il 25 /01/2015
"Cittadini di Atene oggi il popolo greco ha fatto la storia.
Il popolo greco ci ha dato un mandato molto chiaro, la Grecia lascia l’austerità, lascia dietro di sé anni di oppressione, la Grecia va avanti con la speranza verso un Europa che sta cambiando.
Noi abbiamo fatto un passo avanti per incontrare tutti gli altri popoli dell’Europa. Da domani cominciamo un compito molto difficile. Chiudere con il circolo vizioso dell’austerità, annullare il memorandum dell’austerità. Il popolo greco ha messo la troika nel passato, il popolo greco ci dà il mandato per un rinascimento nazionale. Creeremo un governo per tutti e tutte, daremo fiducia a ogni greco e a ogni greca, lotteremo tutti insieme per ricostruire la nostra patria con onestà e amicizia. Non ci sono vincitori e vinti, è finita la Grecia degli oligarchi. Se ha vinto qualcuno ha vinto la Grecia del lavoro, della conoscenza, della creatività, che chiede tempo e spazio per un futuro dignitoso. Voglio ringraziare di cuore tutti voi. Ma anche le migliaia di persone che sono venute da tutta Europa per dimostrare la solidarietà dell’Europa. La nostra lotta è quella di ogni popolo che combatte contro l’austerità.
Il programma economico di Syriza annunciato a Salonicco, in occasione della fiera internazionale, il 15 settembre 2014 da un intervento di Alexis Tsipras. La traduzione a cura di Transform! Italia
Redazione L'Altra News
Il Comitato promotore della proposta di legge di iniziativa popolare per l’abrogazione del pareggio di bilancio in Costituzione, sabato 18 dicembre ha organizzato una giornata nazionale per la raccolta delle firme. A Roma si è svolto un incontro pubblico sulla Campagna per la raccolta delle firme a cui hanno partecipato Susanna Camusso, segretaria generale Cgil; il costituzionalista Stefano Rodotà e il segretario generale della FIOM-CGIL Maurizio Landini.
Giulio Marcon ha svolto una rapida introduzione e la direttora de Il Manifesto Norma Rangeri ha coordinato i lavori facendo le domande ai vari oratori. Alfonso Gianni ha concluso la serata.