Roma 23 maggio 2018 Per Roma e Carte in Regola organizzano un dibattito al quale partecipano:
Enrico Stefàno - Presidente Commissione Mobilità Roma Capitale
Walter Tocci ex senatore PD ex Assessore ai trasporti delle giunte Rutelli
Paolo Berdini - Presidente Atac Bene Comune ex Assessore all'urbanistica della giunta Raggi
Riccardo Magi - Radicali Italiani Comitato promotore referendum
Vittorio Sartogo CALMA Coordinamento Associazioni Lazio Mobilità Alternativa
di Bruno Ceccarelli
Pubblichiamo questo articolo nella sezione Voci dai Territori perchè questo spazio è dedicato a tutti coloro che vorranno contribuire ad aprire un dibattito, un confronto (n.d.r.)
Qualche considerazione preliminare
A partire dagli anni successivi a quello che fu chiamato il miracolo economico (dopo la disastrosa 2a guerra mondiale) la legislazione che prevedeva una crescita programmata per le nuove urbanizzazioni (lex 1150 /42) fu ulteriormente indirizzata. Le nuove normative furono orientate verso un uso del territorio nel quale prevalevano, congiuntamente, due interessi: quello della speculazione fondiaria e quello (lex 765/67 e DM 1444/68) per un modello di città basato, in esclusiva, sullo sviluppo dell’automobile privata.
Orientati da questa cultura, a Roma, negli anni 60 si provvide allo smantellamento della totalità della rete di linee filoviarie e della quasi totalità della rete di linee tramviarie.
di Bruno Ceccarelli
Sabato scorso al teatro Quirino di Roma si è tenuto il battesimo del nuovo Gruppo parlamentare Sinistra italiana. Una affollata partecipazione che all’entusiasmo, forse l’avvenimento lo avrebbe meritato, anteponeva una consapevolezza responsabile. Si aveva memoria di precedenti esperienze che si erano infrante. Spesso sugli scogli di egoismi di fazione o perché il progetto mancava del respiro politico necessario.