Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale promuove un confronto con esponenti del mondo della scuola per affrontare gli effetti dell'autonomia differenziata che può rappresentare un serio pericolo per il sistema di istruzione pubblico nazionale. Da tempo il Coordinamento ha espresso critiche di fondo ad un sistema di regionalizzazione differenziata che porterebbe, se attuato come viene oggi proposto, a mettere in discussione diritti fondamentali previsti nella prima parte della Costituzione e in particolare alcuni pilastri della costruzione della nostra identità nazionale, di cui il sistema dell'istruzione fa parte a pieno titolo.
Sono intervenuti tra gli altri:
Prof Massimo Villone, Francesco Sinopoli Segretario Generale FLC-Cgil, Prof Gianfranco Viesti, Domenico Gallo magistrato, Prof.ssa M. Agostina Cabiddu, Alfiero Grandi vice presidente CdC, Michele Azzola Segretario Cgil Lazio, Marina Boscaino Lip scuola
Roma 21 maggio 2018 - Sala S. Maria in Aquiro, piazza Capranica 72 Roma
Il Coordinamento Democrazia Costituzionale organizza un'assemblea per discutere della situazione politica e della legge elettorale. Diabolico rivotare con il “rosatellum”. Per una legge elettorale pienamente costituzionale, che restituisca ai cittadini la possibilità di scegliere i loro rappresentanti, senza premi di maggioranza, restituisca al parlamento la piena capacità di rappresentare elettrici ed elettori.
Di questi argomenti i rappresentanti del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale - promotore di una raccolta di firme a sostegno della proposta di una nuova legge elettorale - Villone, Cabiddu, Gallo, Besostri, Volpi discuteranno con Montanari, Acerbo, Mazzella.
"La Costituzione della Repubblica è sempre giovane" su iniziativa del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, si è organizzato Convegno in occasione del 70° anniversario della firma della Costituzione della Repubblica Italiana (27/12/1947- 27/12/2017)
Sala degli Atti parlamentari del Senato della Repubblica, all'interno della Biblioteca del Senato, piazza della Minerva 38, Roma
Saluto del Presidente del Senato dott. Pietro Grasso
Interventi: Alfiero Grandi, Prof. Massimo Villone, Prof.ssa Lorenza Carlassare, Prof. Alessandro Pace, Avv. Felice Besostri, Dott. Raniero La Valle, Dott. Domenico Gallo
Assemblea 11 gennaio 2016 "Costituzione 1° Bene Comune" indetta dal Comitato per il no nel referendum costituzionale.
Presiederanno Alfiero Grandi e Domenico Gallo del Coordinamento Democrazia Costituzionale.
Introdurrà i lavori il prof. Alessandro Pace
Interverranno:
prof. Gaetano Azzariti, avv. Felice Besostri, prof. Lorenza Carlassare, prof. Gianni Ferrara, prof. Stefano Rodotà, prof. Massimo Villone
Intervento conclusivo prof. Gustavo Zagrebelsky
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Questo testo può essere sottoscritto scrivendo aLa proposta di legge costituzionale che il senato voterà oggi dissolve l’identità della Repubblica nata dalla Resistenza. È inaccettabile per il metodo e i contenuti; lo è ancor di più in rapporto alla legge elettorale già approvata.
Nel metodo: è costruita per la sopravvivenza di un governo e di una maggioranza privi di qualsiasi legittimazione sostanziale dopo la sentenza con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità del «Porcellum». Molteplici forzature di prassi e regolamenti hanno determinato in parlamento spaccature insanabili tra le forze politiche, giungendo ora al voto finale con una maggioranza raccogliticcia e occasionale, che nemmeno esisterebbe senza il premio di maggioranza dichiarato illegittimo.