di Alessandra Borrella, pubblicato su Repubblica.it il 9 marzo 2016
Gli abitanti vengono forzati a rientrare nelle loro case, nonostante la contaminazione sia ancora a livelli altissimi, per bloccare i risarcimenti agli evacuati dal 2018. Lo conferma anche un rapporto di Greenpeace.
di Mario Agostinelli pubblicato su Blog FattoQuotidiano.it il 9 marzo 2015
ll notiziario di Bloomberg del 25 febbraio svela le preoccupazioni della Tepco, la corporation elettrica giapponese, che, a quattro anni dalla fusione del nocciolo dei reattori di Fukushima e delle barre di combustibile esauste, sta indagando le cause di un picco di livelli di radiazione registrato a febbraio nell’acqua di drenaggio riversata nell’oceano Pacifico.